NAIROBI – Ieri la Banca Centrale del Kenya e la Fondazione E4Impact hanno firmato un Memorandum di Intesa con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di piccole e medie imprese locali attraverso attivita’ di formazione personalizzate, sostegno nell’accesso ai mercati e networking per facilitare l’incontro delle imprese con investitori africani e internazionali. La notizia e’ stata ripresa dai media locali.
E’ dal 2018 che l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo sostiene la Fondazione E4IMPACT dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, impegnata nella promozione di programmi di imprenditoria a forte impatto sociale in Africa. Il sostegno dell’Agenzia a E4Impact ha consentito la creazione di E4Impact Accelerator, un acceleratore e incubatore di start-up e imprese di tecnologia finanziaria in Kenya.
E4Impact Accelerator e’ stato infatti creato attraverso un’iniziativa finanziata dall’Aics e conclusa nel 2020. Sulla base dei risultati positivi ottenuti, Aics sta avviando una nuova iniziativa per un “Incubatore di impresa e innovazione energetica in Kenya” orientato al potenziamento dell’incubatore, che sara’ anche impegnato per promuovere una maggiore digitalizzazione del settore privato locale. L’incubatore sarà inoltre affiancato da entita’ di eccellenza come la Fondazione RES4Africa ed ENI, che favoriranno il trasferimento di tecnologie, buone pratiche e competenze nel campo dell’energia solare e affiancheranno le imprese nella distribuzione e manutenzione di pannelli fotovoltaici innovativi, frutto della ricerca ENI. L’iniziativa, della durata prevista di 3 anni, prevede di accelerare 30 aziende e crearne 10 ogni anno. Le aziende saranno selezionate in base al loro potenziale impatto sociale, economico e ambientale e alla loro rilevanza per la “Kenya Vision 2030” e linea con le priorità della cooperazione allo sviluppo italiana (agricoltura, turismo, energia, servizi igienico-sanitari, gestione dei rifiuti, elettrificazione rurale, alloggi), con un nuovo focus sulle nuove tecnologie digitali.