accesso ai servizi di base

La linea d’intervento storica della Cooperazione Italiana in questo settore nasce da un approccio multisettoriale per garantire l’accesso ai servizi base alle popolazioni vulnerabili del Kenya. Essenziali, negli anni, sono stati gli interventi a favore di un migliore accesso all’acqua, educazione e servizi sanitari.

Tra i progetti sostenuti dall’Agenzia, si trovano:

Creazione di una rete sanitaria in Kenya, Tanzania e Uganda: partendo dalla buona pratica sviluppata con il Neema Hospital, partner strategico nel settore sanitario in Kenya da molti anni (i primi finanziamenti AICS risalgono al 2009), è maturata nel 2021 l’idea di valorizzare le altre eccellenze che operano in ambito sanitario. L’azione dell’Agenzia si è dunque orientata verso la creazione di un network di strutture pubbliche e private riconosciute dal sistema sanitario nazionale: in seguito alla stipula della convenzione quadro fra AICS e l’ospedale Meyer di Firenze, a metà del 2021 è iniziata una intensa collaborazione che ha visto coinvolti i tre ministeri della salute di Kenya, Tanzania e Uganda e il Centro di Salute Globale della Regione Toscana. L'iniziativa sostiene il miglioramento dei servizi di salute materno e infantile nei tre paesi target.

Il Programma Integrato per lo Sviluppo Socio-sanitario di Malindi - Fase II (MISHDP II): si tratta di un credito di aiuto che nasce su impulso dell’Autorità keniana per lo Sviluppo delle Aree Costiere (Coast Development Authority) che, riconoscendo i risultati raggiunti durante la prima fase, ha voluto replicare ed estendere l'iniziativa per raggiungere un maggior numero di beneficiari. L’obiettivo della seconda fase è accelerare lo sviluppo socio-economico delle province di Malindi e Magarini (Contea di Kilifi) attraverso interventi nei settori dell'educazione, sanitario, e infrastrutturale.