Si è tenuto il 30 maggio 2019 a Nairobi il primo incontro tecnico del progetto, finanziato dall’Agenzia e realizzato dalla FAO, “Integrated actions for innovative food systems across rural-urban communities”. All’incontro hanno preso parte funzionari governativi delle Contee di Nairobi e Kisumu, rappresentanti dell’AICS, della FAO, nonché di organizzazioni della società civile e del settore privato.
Il progetto nasce dall’esperienza acquisita nell’ambito dell’iniziativa “NADHALI“, conclusasi nel maggio 2018 e realizzata dalla FAO nelle città di Nairobi, Dacca e Lima, la quale ha premsso di stabilire una piattaforma partecipativa per i sistemi alimentari a livello localee uno strumento rapido di valutazione dei sistemi alimentari urbani in termini economici, sociali e ambientali.
In tale ottica, e in linea con il Big Four Agenda e con l’impegno del Kenya verso la riduzione della fame e della malnutrizione, si prevede di far leva sull’esperienza acquisita e i risultati raggiunti dal progetto “NADHALI. In particolare, le attività (nelle contee di Nairobi e di Kisumu) avranno l’obiettivo di favorire sviluppo e pianificazione alimentare sostenibili delle aree urbane e rurali sia attraverso il potenziamento dei processi decisionali e di pianificazione delle amministrazioni locali, sia la promozione dell’integrazione dei sistemi agroalimentari tra comunità rurali e urbane.
La FAO lavorerà in stretta collaborazione con partner locali e internazionali. Di particolare interesse saranno le collaborazioni:
- Sud-Sud con Paesi esperti nella pianificazione dei sistemi alimentari urbani e dei meccanismi di governance alimentare;
- con istituzioni locali in Italia che, in linea con il Milan Urban Food Policy Pact del 2015, hanno iniziato a rafforzare i legami tra comunità rurali e urbane e a sviluppare sistemi alimentari sostenibili.