Rimini, 22 gennaio 2024 – È iniziata la 45esima edizione del Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè (SIGEP), presso il polo fieristico di Rimini. Grazie alla collaborazione tra la Sedi AICS e ICE di Nairobi, una rappresentanza di sei cooperative di caffè, parte dell'iniziativa in affidamento "Rilancio della produzione di caffè Gourmet in Kenya" (AID 11767), è presente alla fiera, per promuovere il caffè keniano sui mercati esteri e favorire la connessione tra cooperative di caffècultori e compratori. Ieri, i membri delle cooperative hanno già compiuto una visita presso una torrefazione italiana, per meglio conoscere le tecnologie impiegate, gli standard richiesti e le modalità operative dei tostatori italiani.
Nel corso dei giorni dell'esposizione, si darà ampia visione al ruolo dell'Agenzia e, in particolare, dell'intervento portato avanti nel settore del caffè in Kenya. Si prevedono infatti degustazioni del caffè delle cooperative partecipanti all'iniziativa, oltre che momenti di B2B con potenziali interessati e compratori.
L'Agenzia ICE sta collaborando con l'AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) per ottimizzare i risultati del progetto, creando occasioni di incontro diretto tra le Cooperative coinvolte e i tostatori/produttori italiani, potenzialmente interessati ad acquisire direttamente il caffè verde selezionato e di alta qualità delle stesse Cooperative.
La coltivazione del caffè in Kenya, prevalentemente arabica risale all’inizio del secolo scorso e per molto tempo ha rappresentato una delle prime voci dell’export nazionale e una fonte costante e affidabile di sostentamento per milioni di famiglie; tutt'oggi si stima siano sei milioni le persone che per via diretta e indiretta lavorano attorno al caffè. Tuttavia, questa coltivazione ha perso progressivamente importanza negli ultimi 30 anni.
Ora l’iniziativa finanziata dalla cooperazione italiana e realizzata dall’ong Cefa, in partnership con Avsi ed E4Impact, punta a sfruttare il potenziale inespresso del settore coinvolgendo 21 cooperative in sette contee, per un totale di circa 45.000 coltivatori. “Il nostro impegno nel settore del caffè, eccellenza italiana, è un esempio dell’attenzione che la sede di Nairobi dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo dedica al pilastro Pianeta dell'Agenda 2030, attraverso un approccio ‘climate-smart’ che ci consente di valorizzare e rendere sostenibile la filiera del caffè”, afferma il titolare della sede keniana di Aics, Giovanni Grandi. Questi accorgimenti comprendono la corretta potatura e irrigazione, e una concimazione tramite compost, con l’obiettivo di migliorare il rendimento e la qualità delle piante, potenziando allo stesso tempo la loro resistenza ai cambiamenti climatici e alle malattie.
Durante la fiera, saranno tre gli incontri organizzati da AICS ed ICE rivolti al pubblico:
Domenica 21 gennaio, ore15:00 – 15:15 | Coffee Arena – TED TALK AICS/ARABIKA “Un viaggio nel Kenya attraverso i gusti del caffè: profili di tazza, note olfattive e sentori di eccellenza.”
Martedì 23 gennaio, ore16:00 – 16:45 | Choco Arena – TED TALK AICS/ARABIKA “Dal chicco alla tazza: come il Kenya e l’Italia collaborano per rilanciare la produzione di caffè di qualità.”
Mercoledì 24 gennaio, ore 13:00 – 14:00 | Vision Plaza – Panel “Il partenariato nella filiera del caffè: sfide, prospettive e ruolo del Sistema Italia”.
L’evento di mercoledì 24 gennaio prevede la partecipazione del Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo Marco Riccardo Rusconi, il Direttore Generale dell’ICE Lorenzo Galanti ed Anthony Muriithi, Attaché per l’agricoltura dell’Ambasciata del Kenya in Italia.