L’impegno della Cooperazione Italiana in questo ambito è storicamente volto a ridurre la vulnerabilità climatica e ambientale delle popolazioni favorendo l’utilizzo di approcci agricoli più sostenibili che permettano una miglior resa e conservazione del territorio.
Nello specifico, i progetti in quest'area contribuiscono all’adozione di modelli agro-ecologici attraverso la promozione di tecniche e pratiche di coltivazione sostenibili che assicurano un aumento qualitativo e quantitativo delle produzioni e allo stesso tempo migliori guadagni per gli agricoltori.
Le iniziative sono prevalentemente concentrate nelle aree aride e semiaride (ASAL), regioni caratterizzate da un basso sviluppo umano e da un'elevata vulnerabilità, come dimostrato dagli alti livelli di povertà. AICS focalizza le iniziative agricole sul sostegno alla lotta al cambiamento climatico, anche attraverso l’introduzione di pratiche agricole ‘Climate Smart’ in grado di promuovere l’adattamento alla variabilità climatica e nello stesso tempo contribuire alla sicurezza alimentare dei gruppi vulnerabili.
In quest’ottica, sono in corso diverse iniziative di cooperazione bilaterale. Di seguito ne seguito elencate alcune delle principali a titolo di esempio:
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- L'iniziativa di ripristino e gestione sostenibile degli ecosistemi forestali di Cherangany per la resilienza ai cambiamenti climatici, con la quale AICS, attraverso il finanziamento al National Environmental Trust Fund (NETFUND), l’agenzia finanziaria del Ministero dell’Ambiente e Foreste, contribuisce ad accelerare il raggiungimento del 10% di copertura forestale nazionale, oltre che a promuovere strategie in grado di rispondere in maniera adeguata al cambiamento climatico. L’iniziativa agisce sulla torre d’acqua del Cherangany, uno dei cinque ecosistemi forestali di importanza strategica per il Kenya.
- L'iniziativa di rilancio della produzione di caffè gourmet in Kenya, realizzata attraverso la OSC CEFA in partneriato con AVSI e la Fondazione E4Impact, si articola lungo l’intera filiera con un’enfasi iniziale nella fase di campo e nella fase finale di branding, passando per la definizione di un adeguato sistema di tracciabilità del prodotto. Le attività si propongono di impostare un percorso virtuoso per permettere il trasferimento di conoscenze e tecniche in loco per il miglioramento della qualità e della quantità del caffè keniota e per rispondere alla forte domanda internazionale.
- L'iniziativa di cooperazione delegata Go Blue, finanziata dall’Unione Europea, si concentra sulla promozione della crescita economica e sul rafforzamento delle filiere dell’economia blu. Attraverso Go Blue, AICS intende promuovere lo sviluppo delle filiere della pesca e della manioca, due settori trainanti per l’economia locale, e sostenere il rafforzamento del Segretariato JKP, partner strategico per la realizzazione dell’iniziativa e responsabile per il suo coordinamento e monitoraggio. L’iniziativa è realizzata in partenariato con il CIHEAM di Bari, responsabile per la realizzazione delle attività di terreno.
- Il supporto fornito attraverso un credito di aiuto al sito di irrigazione di WeiWei nella Contea di West Pokot, che rappresenta un flagship project nella strategia 'Vision 2030' del Kenya. Dal 1986 la Cooperazione Italiana in collaborazione con le autorità nazionali e con la “Kerio Valley Development Authority” (KVDA), è impegnata in un programma di sviluppo dell’agricoltura nella zona semi-arida di Sigor. Tra il 1986 e il 1996, sono state realizzate due iniziative di cooperazione a credito di aiuto attraverso le quali sono stati costruiti alcuni perimetri irrigui (circa 475ettari) ed è stata istituita la “WeiWei Farmers’ Association”. Questa terza fase è stata avviata per realizzare ulteriori 325 ettari di terreno irriguo, costruire opere civili, realizzare attività di formazione e fornitura di equipaggiamenti e input produttivi (componente in affidamento ad Agriconsulting S.p.a.).
Sul piano multilaterale (DGCS), è in corso di realizzazione una iniziativa realizzata con il CIHEAM di Bari per lo sviluppo dell'agroecologia nella contea di Makueni, che intende promuovere la produzione di biocarburanti attraverso lo sviluppo di colture oleaginose sostenibili come la filiera del ricino. L'iniziativa promuove inoltre l'introduzione di pratiche di agricoltura conservativa e di dry farming per aumentare la produttività dei sistemi agricoli e contrastare l'impatto negativo del cambiamento climatico.
Nel'ambito ambientale, AICS Nairobi finanzia un’iniziativa intitolata “Sostegno al modello di community conservancy in Kenya per una tutela integrata e sostenibile della biodiversità” che mira a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici e a rafforzare la protezione dell’ambiente favorendo il coinvolgimento delle comunità locali nella gestione, utilizzo e conservazione delle risorse naturali nelle zone aride e semi-aride di elevato interesse naturalistico.