Kenya, l’Italia in prima linea nel settore ambientale: al via l’iniziativa ‘Waste Wise’ con UN HABITAT e Governo keniano

Nairobi, 07 giugno 2023 – A margine dei lavori della Seconda assemblea di UN Habitat attualmente in corso al Polo ONU di Nairobi, l'Ambasciatore d'Italia in Kenya e Rappresentante permanente presso l’UNEP e UN Habitat, Roberto Natali, e il Direttore della Divisione Soluzioni globali di UN Habitat, Rafael Tuts, hanno firmato questa mattina l'Intesa per dare il via al progetto “Waste Wise Korogocho Chapter”. L'iniziativa, della durata di due anni, è finanziata dalla Cooperazione italiana e realizzata da UN Habitat.
L'evento ha visto la presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica italiano, Sen. Claudio Barbaro, del Segretario all’Edilizia abitativa del Ministero del Territorio, Lavori pubblici, Edilizia abitativa e Sviluppo urbano del Kenya, Said Athman, e di Giovanni Grandi, Titolare di Sede dell'Ufficio Regionale dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) di Nairobi.

Il progetto mira ad avviare un sistema sostenibile di gestione dei rifiuti in modo da migliorare le condizioni sociali, sanitarie ed economiche degli abitanti di Korogocho, uno degli insediamenti informali più vasti della capitale keniana. La stessa area ha beneficiato negli anni scorsi di interventi di riqualificazione da parte della Cooperazione italiana nell’ambito del Programma italo-keniano di conversione del debito, quest’ultimo del valore totale di circa 46 milioni di euro.

Come ha dichiarato l'Ambasciatore Natali, “L’iniziativa rappresenta un ulteriore esempio del partenariato con UN-Habitat e con le autorità keniane, volto a una maggiore sostenibilità delle zone urbane in una prospettiva ambientale. Grazie al finanziamento del progetto Waste Wise-Korogocho, si registrerà un ulteriore impatto positivo in un quartiere in cui l’impegno dell'Italia è stato continuo, cambiando nel concreto la vita di quanti vivono purtroppo ancora oggi in condizioni precarie”. Alle parole dell’Ambasciatore ha fatto eco quanto espresso anche dal Sottosegretario Barbaro, riguardo tale esempio di cooperazione “perfettamente in linea con i temi che stiamo affrontando in questa sessione dell’Assemblea” di UN Habitat, che andrà “ad incidere positivamente sulla salute delle persone e su un ampliamento delle loro possibilità di lavoro”.

Il Dott. Grandi ha dichiarato: “Questa iniziativa introdurrà un approccio pilota nella gestione dei rifiuti solidi a Nairobi, che ci auguriamo possa essere replicato altrove. L’obiettivo a lungo termine è quello di lavorare con il settore privato, formale e informale, per costruire una filiera dei rifiuti sostenibili a Korogocho e in Kenya”.

Il Segretario Athman e il Direttore Tuts hanno entrambi espresso un sentito ringraziamento all’Italia per il supporto, affermando, il primo, che “l’intervento è perfettamente in linea con le priorità del Governo keniano” e, il secondo, che questo “rappresenta una potente testimonianza della visione, dei valori e degli obiettivi condivisi che ci uniscono e rileva il nostro impegno verso uno sviluppo sostenibile in Kenya, promuovendo la Nuova Agenda Urbana e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”.

Foto della cerimonia di firma dell'accordo tenutasi presso il polo delle Nazioni Unite a Nairobi

 

 

 

Pubblicato in Kenya (IT).