cooperazione bilaterale

In Uganda, AICS è fortemente impegnata nel settore sanitario in particolare nelle Regioni del Nord e del Karamoja, la più povera del paese e una delle aree africane con i più bassi indici di sviluppo.

Tra le principali iniziative in corso sul canale bilaterale della Cooperazione Italiana, il progetto “Sostegno al Piano strategico sanitario nazionale ugandese e il piano per la pace, la ricostruzione e lo sviluppo” (AID 9108), per un importo totale di 12.500.000 euro. Il programma ha permesso un ampliamento dell’offerta dei servizi sanitari di base nelle regioni della Karamoja e Acholi (Nord dell’Uganda), favorito l’integrazione del settore pubblico e privato non a scopo di lucro nel quadro sanitario nazionale e migliorato la qualità dei servizi diagnostici per la tubercolosi (sia a livello centrale che periferico). Tra le principali componenti già realizzate si ricordano: un contributo all’UNICEF dedicato all’ampliamento dei servizi materno infantili; un contributo all’OMS per la lotta alla tubercolosi multi-resistente; e diverse iniziative minori gestite direttamente dall’Ufficio di Cooperazione a Kampala.

È ancora in corso con termine previsto per dicembre 2023  l’ultima componente del progetto, denominata Karamoja Infrastructure Development Program (KIDP I), affidata in esecuzione al Governo ugandese e finanziata e monitorata dalla Cooperazione Italiana, consistente nella costruzione di abitazioni per il personale sanitario in tutti i distretti della regione della Karamoja, una delle aree più remote e meno sviluppate del Paese.

Inoltre, sul canale bilaterale per un importo di 10 MUER finanziati attraverso un credito d’aiuto, è in corso il progetto “Sviluppo delle infrastrutture sanitarie in Karamoja (KIDP fase II)”. L'iniziativa rappresenta la continuazione e completamento dell'intervento AID 9108 e intende contribuire a migliorare i servizi sanitari essenziali, riducendo le lacune nel settore sanitario nella regione della Karamoja. In particolare, l'iniziativa interviene per migliorare le strutture sanitarie attraverso investimenti infrastrutturali e fornitura di equipaggiamenti,

Sempre in ambito sanitario, AICS sostiene il progetto regionale “Creazione di una rete sanitaria in Kenya, Tanzania e Uganda”, realizzata con il Centro di Salute Globale della Regione Toscana. Il programma mira a migliorare la salute materno-infantile complessiva in Kenya, Tanzania e Uganda, supportando i sistemi sanitari locali nel raggiungimento di una Copertura Sanitaria Universale. La metodologia include la fornitura di formazione, interventi strutturali, fornitura di attrezzature e dispositivi, aumento dei servizi di ecografia mobile, miglioramento della raccolta e condivisione dei dati. In Uganda, l'iniziativa viene realizzata attraverso la OSC AVSI in partenariato con la Fondazione Ambrosoli, la Fondazione Corti, l'Universita' di Napoli Federico II, l'Universita' di Pavia, Cottolengo Mission Hospital, AMREF Health Africa).